Le ferrovie della Bernina Tirano-Poschiavo-St.Moritz ed
Albula, percorsoSt.Moritz-Samedan-Filisur-Thusis
sono entrate a far parte del Patrimonio Mondiale UNESCO a partire
dal 7 luglio 2008 e sono la terza ferrovia a livello mondiale ad entrarvi, dopo quella del Semmering in Austria e del Darjeeling in India.
Troverete opuscoli e bei volumi in vendita che
raccontano in dettaglio motivazioni ed elementi caratteristici, tengo
solo a sottolineare che questo percorso, distribuito su circa 120 km di
ferrovia interamente nel Canton Grigioni (tranne i primi 3 km in
territorio italiano a Tirano, quindi transfrontaliero), unisce 3
regioni particolari come la Valposchiavo, l'Engadina e l'Albula,
che oltre ad essere 3 spartiacque europei diversi sono anche 3
zone linguistiche e culturali caratteristiche:
Valposchiavo = spartiacque Mar Adriatico
- lingua e cultura italiana
Engadina = spartiacque Mar Nero - lingua
e cultura Reto-Romancia
Albula = spartiacque Mare del Nord -
lingua e cultura tedesca
Oltre ad alcune foto, prese anche dalle rispettive
pagine della ferrovia Bernina e di quella dell'Albula, sono indicati
qui a lato degli orari di massima per chi volesse gustarsi un
viaggio attraverso tutte queste località promosse dall'Unesco a
Patrimonio Mondiale.Per le informazioni, biglietti ed altro
valgono le stesse indicate per il "trenino rosso del Bernina", cambia ovviamente il
costo del viaggio visto l'allungamento del percorso da 60 a 120 km
complessivi. Tutti i treni da St.Moritz e Samedan per l'Albula e Thusis
proseguono in direzione Chur (Coira)
e sono a cadenza oraria.
Biglietto
speciale UNESCO: è possibile viaggiare liberamente
2 giornate sulla tratta Tirano-St.Moritz-Thusis, la seconda giornata
entro i 3 giorni successivi alla prima convalida (es. primo viaggio
il 18/12, il secondo entro il 21/12). Non valido sui treni Bernina
Express e Glacier Express. Costa solo 75 CHF in seconda classe.
Basilica di Madonna di Tirano
vista dalla carrozza panoramica in coda ad un treno estivo, agosto 2000
Viadotto elicoidale di Brusio,
visto da sotto, settembre 2008
Viadotto elicoidale di Brusio,
visto da sopra, settembre 2008
Treno Bernina Express attraversa la
mulattiera a quota 1'500 con spettacolare vista sulla Valposchiavo, 1
agosto 2003
Spettacolare vista panoramica su
Cavaglia e Valposchiavo da quota 2'091 ad Alp Grüm, febbraio 2009
Lago Bianco ancora ghiacciato e Piz
Cambrena, maggio 2004
Piz Bernina e Ghiacciaio
Morteràtsch visti da una carrozza panoramica Bernina Express,
novembre 2008
Motrice 51 "Unesco" col treno 1632
sotto il gruppo di Morteratsch e Piz Bernina, luglio 2009
Samedan, coincidenza tra i treni
534 linea St.Moritz-Chur e 734 linea Pontresina-Scuol, rispettivamente
binari 2 e 3, ottobre 2002
La stazione di Preda allo sbocco
nord della Galleria dell'Albula, settembre 1999
Ecco laggiù il quarto
viadotto dell'Albula dopo Preda, visto dal treno 534 che corre in
direzione Coira e che passerà lì sopra poco dopo,
febbraio 2004.
Treno 551 da Coira diretto a
St.Moritz mentre percorre il viadotto curvilineo "Landwasser" in
direzione di Filisùr, alto ben 56 m., febbraio 2004
Sequenza viadotti (in fondo il
famoso Landwasser) visti dal treno 551 per St. Moritz (fa capolino la
locomotiva Ge 647 a sinistra), febbraio 2004.
Stazione di Tiefencastel col
sottoscritto al termine di un viaggio di lavoro (servizio guida), marzo
2009
Stazione di Thusis (capolinea della
tratta Unesco) con passeggeri in attesa sul binario 2, agosto 2009
Panorama da Thusis verso Cazis con
lo sfondo del Monte Calanda, luglio 2008
Il
sottoscritto al lavoro come
Gruppenleiter (Guida turistica) su una carrozza del "trenino rosso".