Ecco
come costruire facilmente e con poca spesa un
piccolo plastico nella classica scala "H0" che farà gioire sia i ragazzi che gli
adulti che vogliano coltivare questo
favoloso Hobby o semplicemente dare degno contorno ad una scatola di trenino arrivata magari per regalo, ma "spoglia"
Progetto 1
- Dimensioni minime cm. 140 x 110.
Ecco un semplice progetto,
alla portata
di tutti. Consente la circolazione di un treno sull'anello di binario
con la sosta, nel tratto a 2 binari vicino alla stazione, di un altro
treno o di eventuali carri o carrozze non utilizzati. E' possibile
quindi avere sia carri merci che carrozze viaggiatori, da alternare
dietro la locomotiva come treno in circolazione, lasciando gli altri in
ricovero appunto sull'altro binario della stazione. Mettendo 2 semafori
(come
indicato, con binario
sezionato) è possibile far girare alternati 2 treni, uno per
volta, in senso contrario, per esempio uno merci ed uno passeggeri,
come succede spesso al vero dove la ferrovia ha 1 solo binario. Nulla
vieta di creare anche 2 anelli concentrici di binario, collegati da
scambi, per far funzionare
2 treni separatamente, come succede al vero sulle linee a
doppio
binario.
Suggerimenti utili per chi non ha molta
esperienza in
questo campo ma vorrebbe cimentarsi nella costruzione di un piccolo
plastico.
In basso l'elenco dei binari necessari diviso
per marca in modo da facilitare gli acquisti una volta scelto il
produttore.
Le foto sono solo indicative
Elementi
principali da acquistare
La base di tutto è una confezione
iniziale, solitamente contenente un trenino, merci o
passeggeri, un
circuito di binari base ed il trasformatore elettrico di comando:
Per esempio le confezioni LIMA
(ormai fuori catalogo purtroppo) HL1043 o HL1054 o HlL1055 con treno merci
FS;
HL1051 con treno passeggeri FSo ancora HL1053 con treno merci francese;
oppure le precedenti confezioniLIMA
HL1065 con treno merci
FS;
HL1045 con treno passeggeri FSo ancora HL1044 con
elettrotreno ETR 610 "Frecciargento" Trenitalia
e per finire il treno alta velocità "Italo" di NTV, art. HL1061,
cosi come tutte le confezioni
iniziali della "vecchia serie" Lima, se si trovano ancora in commercio;
oppure Confezione MEHANOart.
T731 "Alpline Special", treno
merci con una piccola ma simpatica locomotiva
a vapore e treno merci di tipo europeo;
oppure la confezione MEHANO
art. T726 "Euro Special" treno passeggeri con la potente locomotiva Diesel BR 216
tedesca o la CC 77001
francese
oppure le confezioni MEHANO art. T722, T732, T750,
con treni
merci nordamericani;
come pure le confezioni MEHANO
art. T361,
T718, T729, T730 o T734, con treni mercieuropei;
oppure MEHANO
T364, T365, T671, T681, T682, T683, T735, T737, T738, T742 o T756 con
treni TGV europei;
oppureJOUEF HJ
1011, 1028 o 1029 con treni merci SNCF (Francia) o ancora HJ 1025, 27,
30 o 31 con treni TGV;
oppureELECTROTREN E
10101 o 10103 con treni merci RENFE (Spagna) oppure ancora E 10102 con
treno AVE (TGV spagnolo),
oppure
ROCO 41232 costruito
in
Austria
oppure
ancora le confezioni FRATESCHI
da 6504 a 6516, costruite
in Brasile, con treni sudamericani.
Per ampliare il plastico, occorrono eventualmente
altri
binari.
Per
esempio i Set
HORNBY art. HT 8400, 8401 o 8402
oppure la serie R8221 a 8226
oppure
il Setbinari F 097 MEHANO
oppure i
binari in
blister.
oppure
ancora le
"vecchie" confezioni di binari LIMA
Nel caso non sia già contentuto nella confezione
base, come nel mio caso, allora conviene acquistare anche almeno un Passaggio
a Livello automatico art. R8259 LIMA (o
600021 della vecchia serie)con
il funzionamento
meccanico a pressione, che può essere inserito in un tratto
diritto. Attenzione
a non fissare i binari per almeno 20 cm. per parte per consentire il
funzionamento del meccanismo che chiude le barriere grazie al peso del
treno in transito.
In
alternativa il passaggio
a livello art. F 290 della ditta MEHANO
(stesso principio di funzionamento) che va sempre
inserito
in
un tratto diritto.
In
alternativa ancora
il passaggio
a livello FLEISCHMANN
art. 6098 (stesso principio di
funzionamento) che in questo caso può essere
inserito in
un tratto diritto ma anche curvo.
Aggiungete poi anche i seguenti materiali:
un piccolo martello,
chiodini tipo calzolaio, piccoli quindi o viti di
calibro
molto fine (e relativo cacciavite)
un barattolo di colla tipo "Vinavil", molto pratica
anche
quella a "presa rapida",
un tubetto di colla per plastica (per eventuale
montaggio
delle casette o di accessori, plastica su plastica),
un pennello e colori acrilici per il fondo stradale e
per
le decorazioni;
nulla vieta, poi, di fare qualche ritocco di vernice,
a
piacere, ad edifici ed accessori, per esempio un po di bianco sfumato
che simula la neve sulla cima della galleria, o "invecchiare" le pareti
di certe case, anche con uso di scaglie di tempera di matite colorate,
applicate a macchia irregolare con la punta del dito...
Verificate, nel caso di accessori,
di quale serie di
binari siete gia in possesso (eventualmente), cioè se di binari
normali o con massicciata (es. serie "Lima-Jouef"
del 2003)
perchè per alcuni accessori potrebbe risultare complicato
incastrare la massicciata nei basamenti predisposti di attacchi
"standard" (es. passaggio a livello meccanico). In alcuni casi potrebbe
essere necessario limare i bordi
esterni della massicciata.
In caso non si riesca a reperire il suddetto
materiale,
complice il dissesto finanziario che ha portato la Lima
all'assorbimento da parte della ditta inglese Hornby International,
si
consiglia di considerare le alternative compatibili indicate (o
suggerite dal vs. negoziante) o ancora eventualmente di visitare i
seguenti siti: www.docmodels.com
Il Trasformatore,
che consente l'alimentazione
elettrica del trenino, solitamente si trova nella confezione iniziale,
ma se manca o ne serve uno più potente, allora si potrà
scegliere tra quanto offre il mercato del modellismo, per esempio:
LIMA
art R8250 + R9201 (combinati
insieme)
oppure ancora R8012P
LIMA
vecchia serie
art. 602066. 602067 o 602070 ma anche 602052
o 602053.
MEHANO
art. F371 o F372 (ottimo
rapporto qualità/prezzo)
oppureancora FLEISCHMANN
6725, 6735 o 6755.
RIVAROSSI
vecchia serie
art. 4009 o 4011.
Questi sono solo alcuni esempi, valgono ancora anche trasformatori piu
vecchi, se consigliati dai rivenditori specializzati.
Elementi
di decorazione del paesaggio
Ora passiamo alla decorazione del paesaggio,
consiglio di
inserire almeno una galleria, per esempio quelle
pronte in
plastica sagomata NOCH
05130 o 05170
come questa , per dare movimento e tono al paesaggio; si può
inserire tranquillamente in un tratto diritto o curvo, così da
caratterizzare meglio, per esempio ad un angolo del plastico. Fare
attenzione agli ingombri dei vagoni lunghi, in curva, prima di fissare
la galleria con colla vinilica;
In
alternativagalleria LIMA "vecchia serie"
art. 602083
Poi una piccola stazione, come
questa riproducente
la stazione di "Dubino" sulla ferrovia a della Valchiavenna, LIMA "vecchia serie"
art. 600502 (scatola
di montaggio);
oppureRIVAROSSI
art.HC8017, HC8018,
HC8022, HC8024, HC8026 o HC8029 (tutte tipicamente italiane
gia
pronte costruite);
oppureRIVAROSSI
art.HC8008 (in stile
tedesco / alpino)
oppureJOUEF
art.MK500 o 8106 o 8107
(in stile francese mediterraneo)
In
alternativastazione
tipica italiana FALLER
190218 (realizzata
nel 2005 per il centenario FS)
oppure
una tipica
stazione alpina FALLER
110092 o 190216
oppure
la
stazione FALLER 190102
tipica
dell'Engadina (Ferrovia Retica),
oppure
ancora FALLER 131212
(scatola di
montaggio semplificata)
nonchè un piccolo villaggio,
realizzato per
esempio con le casette HORNBY
art. da 8008 a 8014 di stile alpino;
oppurele
casetteHORNBY/MKD
art.
604, 610, 611, 616, 620, 628, 633, 662, 695 e la chiesa 8023
oppurela
confezioneLIMA
"vecchia
serie" art. 600980, o
altri similari.
In
alternativa il villaggio FALLER 130255
oppure
le casette FALLER
120151, 130204, 130249,
130286, 130287 e le chiese 130234 (Passo Falzarego sulle
Dolomiti),
130236, 130238 o 130240;
oppure
ancora le casette
pronte FALLER 131205,
131207, 131208 e
131209.
E' possibile reperire anche casette economiche in "cartoncino prefustellato" da assemblare, importante è che siano in scala 1/87 o al limite 1/100.
per finire con alcuni lampioni di
illuminazione
e semafori ferroviari, per dare maggiore realismo o per far funzionare
più
locomotive, come il semaforo ROCO 40020
oppure
ancora i lampioni MODEL POWER
501 o 495, raffinati ed economici
In
alternativa per es. LIMA "vecchia serie"
art. 600026 o
600027 lampioni o ancora 600022, 600028 o 600029
semafori, se si riesce a rintracciarli;
seguite le istruzioni allegate alle confezioni dei semafori luminosi,
che
prevedono anche il circuito
di blocco del trenoquando il semaforo è rosso.
Per aumentare le possibilità di
gioco poi,
oltre a eventuali binari
con interruzione di corrente gestiti dai semafori,
si possono
aggiungere accessoriper movimentazione
merci, come
quelli illustrati qui sotto:
LIMAart. HL8000
(gru a portale per containers), HL8001 (carrello elevatore), HL8002
(set containers) o HL8003 (terminal scarico auto)
In
alternativa il carro
con gru operativa MEHANO
T305 in
varie colorazioni cosi come la gru operativa a torre, sempre MEHANO
T058, per scalo merci.
oppure
la base di
scarico ghiaia o pietrisco FLEISCHMANN
6481 per i carri a ribaltamento 5501 (dal
2011 fuori
catalogo). Farsi sostituire, dal
rivenditore, almeno 1 gancio all'atto d'acquisto, vista la non
compatibilità dei ganci Fleischmann, vecchi e nuovi, con quelli
normali "ad occhiello" in uso standard utilizzati da Lima, Mehano,
Piko, Roco o
altre marche.
Alcuni necessitano di apposito binario diritto,
meglio un
binario tronco, per altri invece è sufficiente un
piazzale vicino ad un tratto di binario diritto, dove fermare il carro
per il carico e lo scarico, come al vero.
Per chi vuol un impianto
più realistico
(anche se meno economico), dove far circolare le locomotive elettriche
col pantografo che "tocca" il filo di contatto come al vero, esistono
in commercio vari sistemi di "catenaria"
(cosi chiamato il filo di contatto). Per esempio
RIVAROSSI
art. HC8004 con pali di tipo italiano, a cui si
aggiungono le sezioni di filo art. HC8006 e HC8007.
Se si desidera il filo elettricamente funzionante (e quindi piu
realistico, leggi
qui) occorre almeno un palo di presa corrente art.
HC8005 da collegare al trasformatore come indicato.
Si consiglia sempre l'uso di Negozi specializzati di Modellismo Ferroviario
(spesso dispongono anche di altre tipologie di modellismo), Le principali confezioni base si possono trovare
anche
nei grandi magazzini tipo "Toys Center" o Ipermercati, ma la
specializzazione e consulenza dei piccoli rivenditori è
insostituibile sopratutto ai primi passi.
Nell'attuale epoca digitale,i siti di e-commerce come eBay
o similiari aiutano parecchio nella reperibilità degli articoli, anche
magari da tempo fuori produzione ma utilizzabilissimi. Prestare solo
attenzione nell'acquisto e confrontare i prezzi. Per esempio uno
start-set iniziale, tipo LIMA o MEHANO,
non dovrebbe superare i 100 € salvo sia molto accessoriato, una
locomotiva singola non oltre gli 80 €, i vagoni non oltre i 20-25 € per
capirci. Attenzione a ciò che è definito "vintage" perche spesso si
sfrutta per venderlo ad un prezzo maggiore.
Altri dettagli, anche piu raffinati, li potete
trovare sul sito di un'altro appassionato, www.lamiaferrovia.it
A tutto questo poi va aggiunto
il tavolo
di base, un quadrato di compensato di almeno cm. 100 x 100 (o
delle dimensioni
esterne del vostro circuito, con almeno 5 cm in più su ogni lato),
spessore almeno 0,8-1 cm. da rinforzare sul retro con un'intelaiatura a
listelli di legno, spessi 1 o 2 cm., (un rettangolo grande quanto il
tavolo base raccordato in centro da 2 listelli incrociati a
"X".
Sul tavolo base va
incollato, con colla tipo "Vinavil" ...
il tappeto erboso di
base,
acquistabile presso qualsiasi negozio di modellismo (ottimi i NOCH o BUSCH),
di grandezza
opportuna ritagliato in modo da lasciare liberi i binari (a meno che
non abbiano già la massicciata in plastica incorporata, es:
Lima-Jouef 2003, Roco Line, Fleischmann o Märklin "C") e le
zone dei grandi
edifici o gallerie. In alternativa si può usare, molto economici, i
fogli di carta colorata che simula il terreno, venduti nel periodo
natalizio per fare fondi di presepi.
Montare quindi il percorso
di binari
completo nella versione definitiva, collegarlo elettricamente
al
trasformatore e provarlo. Una volta sicuri del
funzionamento
perfetto (in caso di dubbi vedere la pagina degli impianti elettrici),
si fissano i
binari, con piccoli chiodini o viti da inserire negli appositi fori.
Si possono quindi aggiungere
inizialmente
gli "ingombri" come nel nostro caso stazione, casette e
galleria,
e prima di fissarli con colla tipo "Vinavil" definitivamente, far
circolare la carrozza più lunga in vostro possesso
per
essere certi che non urti da qualche parte, soprattutto in curva,
tenendo presente che piu la curva è stretta più sbanda.
A questo punto rifinire il
tutto con gli
elementi mancanti, non dimenticando di acquistare anche alcuni alberi,
personaggi ed elementi di finitura (vedi per esempio il
catalogo
delle ditte Faller, Linea
Secondaria, Noch
ecc.), da incollare nei punti opportuni sempre con colla tipo
"Vinavil". L'importante è che siano tutti in scala "H0" 1:87
(al limite anche scala 1:72, quella tipica dei soldatini piccoli per capirci), altrimenti stonerebbero.
Le strade
possono essere
tranquillamente dipinte in grigio sul fondo del tappeto, a cui
sarà stato levato il pelo passando con un pennello intriso
d'acqua nei tratti dove correrà la strada; dopo un paio di
minuti si
potrà raschiare via l'erba con una spatolina (erba
riutilizzabile per
esempio per fare dei cespugli) e quindi una volta asciutto dipingere il
fondo stradale, meglio con colori acrilici (diluiti
ad acqua)
in vendita nei colorifici.
Lo stesso vale per i corsi
d'acqua
o il piccolo laghetto, da ripassare dopo che il
colore è
asciutto con un velo di pellicola lucidante "VERNIDAS"
(si trova
nelle migliori cartolerie assieme all'hobbistica per ragazzi) per
creare l'effetto di riflesso traslucido.
Le colle da usare
sono:
per plastica/
modellismo
(trasparente) utile per la costruzione di modelli delle case, stazioni
o accessori.
tipo "Vinavil"
(trasparente)
utile per fissare tutto il resto (tappeto erboso, gallerie, piante,
personaggi ecc.), ma anche per fissare i modellini montati di case e
accessori al piano del plastico. Ha un'ottima resistenza meccanica
unita alla possibilità di eliminarla rapidamente in caso di
modifiche successive e ripensamenti.
Se infine avete deciso di illuminare
il
plastico, utilizzando i lampioni, questi possono essere
collegati
(con fili da far passare attraverso piccoli fori, sotto al plastico,
ben fissati), ad un piccolo interruttore e poi all'uscita in Corrente
Alternata del vostro trasformatore o ad un altro
trasformatore (Lima,
Mehano, ecc.) acquistato a parte. Lo stesso vale per eventuali
lampadine 12-14 volts per illuminare l'interno delle case, che
andranno schermate in maniera opportuna con cartoncino nero
all'interno (o verniciando l'interno di nero) ocon fori solo
in corrispondenza delle finestre che si vuole illuminare per evitare
l'effetto trasparenza della plastica. Le Lampadine vanno fissate prima
di fissare le case.
Plastici
in termoformato
Esistono in commercio plastici
in
termoformato (plastica stampata) di opportune dimensioni e già
rifiniti con colori base ed erba (senza edifici ed accessori). Non sono
certo da scartare, grazie alla loro leggerezza
(possono essere
comodamente appesi a parete dopo l'uso), basta "adattarsi" allo
sviluppo di binari previsto. Lima ne produceva 2 alcuni anni or sono,
ma continua invece ...
l'ottima produzione NOCH con plastici di
tutte le dimensioni
(es. 81580 "Königsfeld" grande 160 x 100 cm,) e.... per tutte le tasche.
Con questi si elimina tutta la fase di preparazione preliminare,
trovandosi già alla parte finale decorativa dopo
aver
posato i binari.
Pulizia
e Come riporlo
Nel caso di un impianto
piccolo e leggero,
come questo, è possibile applicare 2 ganci su un lato per
appenderlo a parete, quando non utilizzato, come se fosse un quadro a
rilievo, avendo cura di togliere tutto quanto non incollato prima di
appenderlo, oltre ovviamente ai trenini.
Io ho provveduto ad incollare
anche gli
automezzi, ma per maggiore divertimento si possono lasciare liberi di
circolare per maggior gioia dei bimbi di casa.
Per tenere i binari
puliti, è
sufficiente passarli con uno straccetto imbevuto d'alcool oppure usare
l'apposita gomma abrasiva LIMA art.
R 8087 oppure
ROCO art.
10002,
FLEISCHMANN art. 6595 o ancora lo speciale carro
puliscibinari LIMA art.
HL 6025 oppure
ROCO art.
46400,
FLEISCHMANN art. 5568, da inserire
nel treno merci subito dietro la locomotiva.
Ricordo anche che, se un domani, un plastico potesse
risultare non piu utile, oltre che eventualmente smontarlo per
recuperarne i pezzi, si può anche cedere ad altri interessati (ce ne
sono piu di quanto si possa pensare). Assolutamente non gettare in discarica !!!!!!!
Varie
E' sempre possibile, poi, aggiungere
carri e carrozze (o altre locomotive più
potenti o da
manovra) per
aumentare i convogli in circolazione o completare la vostra dotazione,
prendendoli dal catalogo della ditta che preferite (vedi elenco sotto),
sempre però in scala
H0 come per quanto già realizzato. Se vi è utile, consultate la pagina dei convogli suggeriti.
E' anche buona cosa tenere
le scatole
originali dei trenini, per riporli quando non utilizzati, con
le
opportune protezioni, e perchè acquistano valore nel tempo.
Prestare attenzione se
mischiate parti di
binario con quelli di altre marche (es. Lima-Mehano) o
viceversa,
dato
che le misure di lunghezza o i raggi di curvatura sono spesso
diversi (anche
se di poco), a meno di prolungamenti simmetrici in rettilineo
(altri dettagli
nella pagina
del
manuale)
Unica eccezione, i
modelli prodotti
dalla casa tedesca "Märklin", eccezionali e
per
professionisti, ai quali però, per poter circolare su un
impianto tradizionale, devono essere cambiate le ruote
presso
il rivenditore, perchè hanno di serie ruote non isolate che
manderebbero in corto circuito il vostro impianto (perchè
previste per il sistema a 3 rotaie in corrente alternata
tipico
di questa casa). Le motrici poi assolutamente non vanno bene, vogliono binari
appositi e funzionano in Corrente Alternata (non continua) quindi sono incompatibili, quindi se scegliete questa marca dall'inizio (confezione
iniziale) dovrete poi comprare locomotive (anche di altre marche)
previste per il funzionamento in corrente alternata appunto; invece
carri e carrozze di altre marche andrebbero comunque bene anche sui
binari "in alternata" di questa rinomata casa produttrice tedesca.
Siti dei principali
produttori (e
nazioni di provenienza):
Per composizioni piu realistiche (ma anche piu costose) consultare
anche il
catalogo RIVAROSSI/Hornby
cliccando qui; oppure Vitrains.
Scala
"N"
Progetto
1 (in alto)
Qui di seguito elenco i pezzi
di
binario e accessori minimali per realizzare un plastico
simile al
Progetto 1 per gli amanati della piccola e poco ingombrante Scala "N"
1:160
Soluzione
più economica:
MEHANO
Una confezione iniziale scelta tra gli
art. T772 e
T773 (treno merci/passeggeri USA)
Dimensioni esterne dell'impianto (minimo) cm.
75 x 55
Soluzione
"professionale":
FLEISCHMANN
PICCOLO
Una confezione iniziale scelta tra gli
art.
9315 (treno merci
tedesco)
9326 (treno passeggeri
tedesco) senza
aggiunta di binari
Una confezione di ampliamento "B" art.
9189
Dimensioni esterne dell'impianto (minimo) cm.
100 x 55
Progetto 1
(in alto) - ELEMENTI DA ACQUISTARE
Qui di seguito
elenco i pezzi
di binario e accessori necessari per realizzare il plastico
di
Progetto 1 prendendo, per comodità, dai cataloghi di varie
marche. Il tracciato può discostarsi leggermente
da
quanto su indicato a causa dei raggi di curvatura diversi o delle varie
confezioni in commercio. Scegliere la Firma che più interessa, anche
per comoda reperibilità e continuare con essa per quanto possibile
senza mischiare i componenti di altre Firme, per via delle geometria di
binario principalmente.
Soluzioni
più economiche per Principianti:
LIMA (Hornby)
Una confezione iniziale
scelta tra gli
art.
HL1043 (treno
merci italiano),
HL1054 (treno
merci italiano)
HL1055 (treno
merci italiano)
HL1051 (treno
passeggeri italiano)
HL1042 (Elettrotreno ETR 610
Trenitalia)
HL1044 (Treno
alta velocita
"Italo" NTV)
HL1054 (treno
merci francese)
Una confezione di
ampliamento "A" art.
HT 8400
Dimensioni esterne dell'impianto
(minimo)
cm. 175 x 100 circa.
MEHANO
Una confezione iniziale
scelta tra gli
art.
T718 (treno
merci europeo)
T112, T731 o T771 (treni
merci
alpino a
vapore)
T726 (treno
passeggeri europeo)
T734
(treno merci Polar Express)
T722, T732, T741, T750
(treni merci statunitensi)
T109
(treno Western)
T106, T103, T114, T110, T756, T671, T681,
T682, T871 o T742(ICE o TGV europei)
Una sconfezione di ampliamento NR 1 - F101
Oppure una
confezione iniziale
completa di plastico (senza aggiungere altri binari) art.
T361, T729, T730 (treni
merci
europei)
T364, T365, T735, T736,
T737 o T738 (ICE
o
TGV europei)
Dimensioni esterne dell'impianto
(minimo)
circa cm. 160 x 100.
Soluzioni modellistiche:
FLEISCHMANN PROFI
Una confezione iniziale
scelta tra gli
art.
6330 o 6336 (treno
merci
tedesco a vapore)
6367 (treno
Regio-express
tedesco)
Una confezione di
ampliamento "D" art.
6192
Dimensioni esterne dell'impianto
(minimo)
cm. 175 x 100.
MÄRKLIN
Una confezione iniziale
scelta tra le
confezioni "professionali" digitali, (senza
ulteriori aggiunte di
binario) a scelta tra gli art.
29551 (Harry
Potter's Hogwarts
Express inglese),
29755 o 29756 (treno
soccorso
Vigili del Fuoco tedesco),
29655 (treno
supporto tecnico
tedesco),
29450, 29532 o 29533 (treno
merci
tedesco),
29475 o 29476 (treno
Regio-express tedesco),
29480, 29481
o 29483 (treno
merci
svizzero)
29790 (treno
ICE 2 tedesco).
29181
o 29182 (treno cantiere con gru)
Dimensioni esterne dell'impianto
cm. 190
x 100.
ROCO
Una confezione iniziale Digital
Startset art. 41232 (treno merci tedesco)
Una coppia di scambi art.
42538 e 42539
6 Binari curvi 30° R3 art.
42523
2 Binari curvi 15° art.
42528
Dimensioni esterne dell'impianto
cm. 160
x 100
Volete
un mini-plastico
pronto in un'ora? In
questo caso si
può far riferimento alle confezioni MEHANO "My first Train" che
comprendono anche un piccolo plastico da costruire
e decorare nonchè
una serie di
casette ed accessori in cartoncino da ritagliare e costruire,che possono essere
successivamente sostituite, a seconda di gusti e necessità, con
altri modellini in plastica, ad esempio della Lima oppure
Faller, Kibri, ecc. Lo schema dei binari è simile al plastico da
me indicato (ma con la galleria al centro del plastico sotto cui passa
uno dei 2 binari), mentre la tipologia di ambientazione varia a seconda
della confezione scelta. Occorrerà comunque la base in legno per
il plastico di dimensioni opportune (almeno 160 x 100 cm).
Esempio
di confezione base "My first train" (il mio primo treno)
che
comprende un piccolo plastico da costruire con facilità, molto
utile per i principianti. Confezioni art. T361, T729 o T730
(a lato è illustrata la T 362).
La
ditta slovena MEHANO(già
Mehanotehnika) vanta una lunga tradizione nella costruzione di modelli
ferroviari (costruiva per esempio alcuni modelli per la ditta Rivarossi
negli anni '60 e '70 e ha compiuto 50 anni nel 2011), ha in catalogo modelli e start-set a prezzi
concorrenziali(serie Hobby) oltre
a modelli molto accurati e professionali.
Esempio di piccolo plastico realizzato per Natale 2006
(un
dono particolare per 2 "ferrovieri" in erba), con treno "Alpline
Special" Mehano,
carrozze e carri aggiuntivi Lima
e Rivarossi,
binari Mehano
e Lima,
casette Lima
e Auhagen, stazione Vollmer,
accessori vari e galleria Noch
prestampata, seguendo di fatto le indicazioni descritte qui sopra.
Come si vede basta poco per
trasformare un semplice
anello di binari in qualcosa di armonioso e piacevole a vedersi, ottimo
contorno (ma non solo) al vostro trenino, e piacevoli
possibilità di divertimento, nonchè possibiltà di
arricchire un angolo di casa o della stanza dei ragazzi.
....e
un augurio di tante ore di sano divertimento
!!!
Classico
esempio di Plastico "piccolo" con un semplice cerchio di binari
Ricostruzione datata
estate 1980 del
piccolo plastico di soli cm. 100 x 100 realizzato durante le lezioni
di "Esercitazione Tecnica" della mia classe Terza Media, durante l'anno scolastico
1979-80, tra il dicembre 1979 e il maggio 1980, ed
esposto a
fine anno scolastico come lavoro di gruppo.
Il plastico originale era
composto da un
semplice cerchio di binari Lima contenuto nella confezione base
acquistata dall'insegnante, con un treno merci DB ed un passaggio a
livello di tipo meccanico. Il resto (galleria, casette, finiture ecc. )
era tutto autocostruito anche per
stimolare l'inventiva personale.
La ricostruzione, realizzata
nell'estate 1980
quindi "a mente fresca", segue in massima parte l'orginale ma per
comodità vari elementi (come gli edifici) sono stati riprodotti
usando prodotti commerciali in mio possesso all'epoca, quindi stazione
e casette Lima e Faller, tappeto erboso per il fondo, accessori ecc.
(vedi foto). Il laghetto è trattato con "VERNIDAS" che lo rende
lucido brillante.
Gli accessori come
autoveicoli e
personaggi sono tutti dell'epoca. Solo la Galleria, sciupatasi durante
un trasporto (l'originaria Lima era in polistirolo espanso) è
stata sostituita con una analoga (sempre Lima, art. 602083) nel 1998.
Nel 2009 il trasformatore originario Lima à stato sostituito da un analogo trasformatore
Mehano (art. F371, vedi foto).
Il plastico è la dimostrazione di
come anche con poco si possa realizzare qualcosa di bello,
accattivante, armonioso e duraturo, sicuramente meglio di un cerchio di
binari
nudo sul tavolo di casa. Il plastico (alquanto leggero)
è appendibile a parete quando non utilizzato, con appositi ganci
ad occhiello (del tipo usato per i quadri), con ingombro ridotto al
minimo, per esempio dietro una porta.
In questo caso tutti gli elementi presenti sul plastico, compresi gli
autoveicoli (treno escluso, ovviamente) sono incollati.
Piccolo
plastico realizzato con una confezione "Start Set Bernina" BEMO
H0m
Piccolo impianto di soli cm
120 x 80
realizzato sfruttando i binari contenuti in una confezione base "Start Set Bernina" art. 7268 110
della Firma Bemo,
contenente anche il convoglio illustrato (esclusa la carrozza
panoramica in coda acquistata a parte). Occorre acquistare anche qui un
trasformatore
a parte.
All'impianto base è stata aggiunta la stazione (Faller art.
190218 "Campochiaro"), una Galleria Noch art. 05170 ad un solo
binario (con
passaggio a livello ad un estremo) ed una casetta in cartoncino (casa
del nonno di Heidi reperibile all'Heidishop di Maienfeld),
oltre al consueto tappeto erboso di
fondo su cui è stata ricavata la strada (sterrata, solo dipinta)
nonchè una serie di pini sparsi. A lato del binario è
stato posto del pietrisco grigio fine a simulare la massicciata.
Anche qui con poca spesa è possibile creare qualcosa di
piacevole e armonioso.
Realizzato nel dicembre 2006
per un
piccolo appassionato di Tirano come regalo di Natale.
ATTENZIONE: scala HOm significa sempre scala HO 1/87 ma con binario piu stretto, come al vero. per dettagli ulteriori consulta il manuale del fermodellista
Plastico medio in termoformato NOCH "Königsfeld"
Piccolo impianto di soli cm
160 x 100
realizzato sfruttando un plastico in termoformato pronto (al grezzo)
della ditta tedesca NOCH
che
detiene a catalogo modelli di dimensioni diverse (fino alla
ragguardevole dimensione base di cm. 220 x 140).
Il termoformato, art. 81580 "Königsfeld", viene
fornito
grezzo, con il tracciato dei binari lasciato in color
terra, con
la
finitura dei prati e delle montagne in erba verde e simulazione
roccè gia
praticamente completo e le aree stradali in color grigio. Quindi si
parte, una volta fissati i binari, gia dalle finiture.
Sono gia
compresi i ponti previsti (vedi a destra nella foto dove è fermo
il treno). Il bordo è rifinito con apposita intelaiatura di
legno nonche di parti di rinforzo, sempre in legno, da fissare sotto.
Il costo di un termoformato di questo tipo varia a secondo della
complessità del tracciato e dimensioni. Nel caso specifico
è di circa 360 € (listino 2021, al grezzo come indicato
qui sopra).
In questo caso si è sfruttata la comodità
e velocità di
finitura, salvo avere un percorso
dei binari gia prestabilito in partenza, e passibile di
poche
varianti. L'adattabilità di questi impianti alle geometrie dei binari dei
principali costruttori (es Märklin come nell'immagine a
lato, ma
anche Lima, Roco, Fleischmann, Piko ecc.) ne rende l'uso facile quasi universale. Il
tracciato in questo caso consente l'utilizzo di 2 treni su 2 anelli
concentrici di binario, collegati da scambi, piu alcuni binari tronchi
di ricovero.
Bisogna comunque considerare di dover acquistare tutti gli elementi di
finitura, oltre ai binari previsti, quindi case, accessori
paesaggistici ecc.
Nulla vieta di poter ampliare, in maniera classica, i lati del
plastico. Il termoformato infatti è modificabile (tagliabile)
con un semplice coltellino tagliabalsa. Il laterale del
plastico
è intelaiato in legno sicchè è possibile ancorarvi
con delle viti ulteriori supporti di ampliamento.
Utile per chi ha poco tempo,
poca
manualità con le costruizioni di
carpenteria e preferisce puntare alle finiture in tempi relativamente
brevi. Vi si possono aggiungere elementi di finitura presenti nel
catalogo della stessa casa, o di altre Firme (importante è l'ingombro
base per esempio degli edifici).
Nella foto si riconoscono Stazione ed alcuni edifici KIBRI,
altri edifici FALLER,
magazzino merci VOLLMER,
vegetazione HEKI
e NOCH,
rilievi in termoformato e
pavimentazione stradale BUSCH.
Lo sviluppo binari, in questa foto, della ditta MÄRKLIN
, prevede
l'uso anche del suo filo aereo con catenaria e pali, per l'uso
realistico di locomotori elettricii, ma è possibile sviluppare con
altre marche come per esempio LIMA o PIKO